La città di Valencia è una meta assolutamente imperdibile non solo per la vita mondana, il divertimento e il trasporto caloroso della popolazione, è anche una città straordinaria da un forte carattere culturale. Essa già nel XIV secolo fu una delle capitali culturali ed economiche più forti del mediterraneo, da allora essa riesce a mescolare queste due importanti caratteristiche, ovviamente crescendo sempre sia dall’uno che dall’altro punto di vista. Passando velocemente in rassegna le più importanti mete turistiche della città possiamo annoverare la cattedrale, la Basilica della Virgen de los Desamparados, ma anche i palazz polici della Diputacion del Reino, la Batlia e la Scala, edifici situati dietro la stupenda Plaza Manises. Una delle vie più intrise di storia medioevale è la famosa Calle Caballeros, tra gli edifici più maestosi troviamo il Teatro Talia, l’antica Casa de los Obreros (casa degli operai). Assolutamente imperdibili il museo Institut Valencia d’Art Modern, più semplicemente detto IVAM e il centro culturale della Beneficienza.
Nel 1923 venne inaugurato anche il Mercato Centrale, una meraviglia di architettura moderna che affascinerà tutti i visitatori della città; nella zona marittima invece è molto carino il nuovo Paseo Maritimo ovvero il Lungomare, ottimo per lunghe passeggiate. Ma vediamo più nello specifico le attrattive principali della città di Valencia.
Palau de la Generalitat
E’ uno dei palazzi valenciani più importanti, fu costruito tra il 1482 e il 1579 in stile gotico (riadornato nel XVII e nel XX secolo) ed oggi è sede del governo regionale. Molto suggestivo il cortile in pietra e le scale in marmo che portano verso le camere, tra le più visitate la Salas Doradas con pavimentazione e soffitto tipicamente valenciani e la Camera del Consiglio.
Basilica de la Virgen de los Desamparados
Si tratta di una bellissima chiesa in stile Barocco costruita nel XVII secolo. È la chiesa simbolo della famosa festività de Las Fallas. Di grande valore artistico la statua della Vergine, la quale è situata sull’altare e adornata con moltissimi fiori e migliaia di candele.
Cattedrale di Valencia
La cattedrale è uno dei punti focali della città di Valencia. Fu costruita nel 1262 e restaurata nei secoli successivi. Fonte di particolare interesse artistico sono le sue porte, la più antica è quella del Palaù, in stile romanico, mentre quella principale (e quindi di entrata) di Los Hierros è in stile barocco, costruita nel XVIII secolo. Si può ricordare anche la Puerta de los Apostoles in stile gotico. Oggi la cattedrale offre i ripari a quello che sembra essere rivendicato come il Santo Graal, esso secondo la leggenda sembra essere giunto in Spagna da Gerusalemme, passando per il monastero di San Juan de la Pena in Aragona e poi fino alla Cattedrale di Valencia.
La Lonja
Originariamente era sede del cambio cittadino, mentre oggi è un’enorme sala che ospita grandi eventi culturali. La hall in stile neo-gotico fu costruita tra il 1482 e il 1498. Risulta essere uno dei pochi esemplari ancora rimasti in vita dello stile gotico civile e per questo è considerato dall’UNESCO patrimonio dell’umanità.
Ciudat de les Arts y les Ciencies
La Ciudat è un enorme complesso edilizio lungo il fiume Turia. Fu disegnato dall’architetto Santiago Calavatra e inaugurato nel vicino 1996, è uno delle opere più importanti ed impegnative dell’architettura moderna. Il complesso ingloba ben 5 aree: El Palau de les Arts Reina Sofìa (Centro d’arte), L’hemisfèric (Cinema, Planetario), L’umbracle (Giardini e patio), El Museu de les Ciencies Principe Felipe (Musei delle scienze) e l’oceanografic (Parco oceanografico all’aperto).
Museo delle Fallas
Il museo è dedicato alla festività più importante della città, ovvero Las Fallas. In esso vengono conservati i fantocci caricaturali di personaggi famosi, politici, artigiani, particolarmente affascinanti per le variegate e simpatiche espressioni. Naturalmente sono conservati solo i fantocci più piccoli.