Il Turismo in Spagna si sviluppò negli ultimi anni della dittatura franchista; alla fine degli anni sessanta infatti, il paese divenne meta preferita per le vacanze di inglesi, francesi, tedeschi e scandinavi.
Gli ultimi dati, riferiti al 2017, segnalano 82 milioni di turisti con un aumento del 9% rispetto al 2016 e fanno aggiudicare alla Spagna lo scettro di meta preferita dai turisti che supera di un punto percentuale la Francia, nonostante la minaccia terroristica.
Il turismo da questi ultimi anni è diventato un punto forte della politica economica spagnola tanto che ogni anno porta a spendere più o meno 46 miliardi di dollari (solo gli USA spendono una cifra più alta, 74 miliardi).
Perchè si sceglie la Spagna come meta turistica?
Il segreto della particolare fortuna che la Spagna sta attraversando in questo periodo riguardo al settore del turismo è racchiuso in molti fattori, primo tra tutti quello dei trasporti che permettono di raggiungere la nazione a bassissimo costo e in qualsiasi periodo dell’anno.
La compagnia di bandiera è l’Iberia, ma tutti i consapevoli dell’enorme risparmio nello scegliere le low – cost sono estimatori delle compagnie come Ryan Air che opera in più di 40 aeroporti spagnoli tra qui quelli di Ibiza, Siviglia, Madrid, Barcellona , Valencia, Saragozza…
Le compagnie ferroviarie più importanti invece sono la RENFE, l’AVE (alta velocità) e la Talgo, compagnia che opera nei servizi interni alla città.
Il clima spagnolo è ideale per viaggiare
Come già abbiamo accennato precedentemente la Spagna ha un clima molto vario e in alcune zone ne riserva uno caldo e temperato in tutto il periodo dell’anno ( senza dimenticare il clima quasi tropicale delle Isole Canarie) ed è da sempre considerata un’ottima meta sia per le sue stupende spiagge e isole, sia per la classica movida notturna. Tra le isole più frequentate, oltre le Canarie, che però sono favorite da un target più adulto, le Isole Baleari sono il fiore all’occhiello del turismo balneare spagnolo. Ibiza, Palma de Majorca, Formentera… sono tra le mete preferite dai giovani che desiderano trascorrere le proprie vacanze tra divertimento e musica, senza trascurare però le meravigliose spiagge e l’acqua cristallina.
Tutta la Spagna però è da considerare meta balneare, le sue coste che vanno dal Mar Mediterraneo fino all’Aceano Atlantico, accolgono moltissime località famose, come quelle della Costa Brava, della Costa del Sol, oppure Costa Tropica, Costa de Almerìa, Costa Daurada…e moltissime altre.
Anche Turismo culturale e d’affari
La vera novità però si nasconde in un’altra classe di turismo: quella culturale e il cosiddetto turismo d’affari. Le maggiori città spagnole prima tra tutte Madrid, poi Barcellona e Valencia, stanno diventando il fulcro del business spagnolo e, a ragione, ogni anno non solo ospitano milioni di uomini d’affari, ma stanno diventando mete preferite di studenti ed universitari che decidono di istruirsi in queste città divenute ormai multietniche. Barcellona è l’esempio lampante di un turismo d’affari e di studio frenetico, soprattutto per le sue scuole di design e d’arte contemporanea. Anche la riscoperta delle piccole tradizioni cittadine, delle feste folkloristiche, delle manifestazioni come quelle della Corrida e dell’Encierro, fanno della Spagna un luogo ottimo per trascorrere le proprie vacanze in allegria, scoprendo nuovi mondi culturali. Il turismo culturale però assorbe anche il turismo religioso: essendo molto forte in Spagna la tradizione cattolica, diventa meta irrinunciabile per ogni fedele la cittadina di Santiago de Compostela (con il suo famosissimo cammino) che dopo il Vaticano e Gerusalemme è il luogo sacro più visitato dai fedeli Cristiani.
Negli ultimi anni però è tornato alla ribalta anche il turismo invernale; il Regno di Spagna è il paese più montuoso in Europa.
Nonostante le sue vette non siano di particolare rilevanza, sia i Pirenei sia la Sierra Nevada regalano a molti appassionati il piacere di una vacanza all’insegna dello sci e degli sport montani. D’estate invece sempre più frequentate le località montane e collinari, lungo i confini con la Francia. I paesaggi rurali e la natura incontaminata fanno di quelle zone una meta turistica dedita a famiglie con bambini e anziani in cerca di relax tra i verdi prati spagnoli. Già da qualche tempo il governo si sta attrezzando per salvaguardare queste zone incontaminate: da alcuni anni sono stati istituiti i parchi nazionali di Doñana, di Albufera, di Tablas de Daimiel e anche alcune lagune come quella di Ruidera.